PALAZZO BADIALE

Sorto sulle rive del Fiume Rapido tra VII e VIII secolo come monastero di S. Salvatore, divenne palazzo abbaziale in quanto sede della Curtis Major con l’istituzione della Terra Sancti Benedicti prima e dello Stato di San Germano poi.

La sua funzione amministrativa e giudiziale cessò con la soppressione napoleonica della feudalità (1870). Fu poi adibito a sede del Tribunale cittadino. L’edificio venne completamente cancellato dagli eventi bellici del 1944 e ricostruito sullo stesso sito ma con forme architettoniche diverse.