ROCCA JANULA

La fortificazione fu costruita, con funzione difensiva e di piazza d’armi, intorno alla metà del X secolo dall’abate Aligerno (948-985) su una rupe situata ai piedi dell’arroccato insediamento monastico, luogo dal quale si domina la vallata del fiume Rapido nel punto in cui confluisce nel bacino del Liri.

Entrando nel primo cortile, si notano i resti della cappella, che lo stesso abate Gerardo aveva fatto costruire insieme alla residenza ad uso dell’abate. Durante il secondo conflitto mondiale fu sede di aspri combattimenti.

Demolita nel 1221 da Federico II, fu ricostruita dall’imperatore stesso a seguito della Pace di San Germano del 1230.
La costruzione, a pianta quadrangolare, si adatta, per la sua perimetrazione, alla conformazione dell’aspra collina. Nel cortile interno domina, sulle rovine del maniero ,la massiccia torre centrale a pianta pentagonale, alta oltre 20 metri, costruita dall’abate Gerardo (1111-1123-1126).